Regole, Principi e Convivenza: La Lezione della Massoneria

Fin dall’alba della civiltà, le regole hanno rappresentato il fondamento delle società umane, consentendo agli individui di convivere in modo armonioso e di progredire collettivamente. Tuttavia, il rispetto delle regole non è sempre stato inteso in modo univoco: è un valore innato o imposto? Si radica nell’etica personale o si limita all’obbedienza forzata?

Questo dibattito si intreccia con i principi della Libera Muratoria, che offre una prospettiva unica sul significato delle regole, distinguendo chiaramente tra norme imposte e valori interiori.

Regole e Rispetto: Una Base Necessaria

La parola “rispettare”, dal latino respicere, significa osservare con attenzione. Sin dalla nascita, l’essere umano impara a rispettare regole: dai genitori, dagli insegnanti, dal contesto sociale. Queste regole, siano esse codificate nella legge civile o nei precetti religiosi, costituiscono la base di una società ordinata.

Tuttavia, il rispetto delle regole può derivare da motivazioni diverse:

1. Vincoli morali interiori: L’uomo rispetta le regole perché le sente parte del proprio senso etico.

2. Convenienza personale: Le regole vengono osservate solo se garantiscono un beneficio o evitano un danno.

3. Paura della punizione: La minaccia di conseguenze negative diventa il motivo principale per obbedire.

4. Conformismo sociale: L’adesione alle regole è dettata dal bisogno di appartenenza e approvazione.

Ma cosa accade quando il rispetto delle regole diventa cieco o quando le norme sono in contrasto con i principi universali di giustizia e libertà?

Regole vs Principi: La Visione Massonica

La Massoneria, come istituzione iniziatica, non offre regole rigide ma principi universali, che ogni fratello è chiamato a interiorizzare e applicare. Fin dalla sua iniziazione, l’Apprendista promette di seguire valori fondamentali:

Rispetto della dignità umana e delle libertà fondamentali.

Solidarietà verso i fratelli e il prossimo.

Adesione alla giustizia e alla verità.

Questi principi non sono dogmi immutabili, ma linee guida per valutare ogni situazione con discernimento. La Massoneria insegna che il principio deve sempre prevalere sulla regola, soprattutto quando quest’ultima diventa oppressiva o ingiusta.

Un esempio è l’impegno del Massone a rispettare la Costituzione Repubblicana. Ma cosa accadrebbe se tale Costituzione diventasse teocratica o antidemocratica? La promessa del Massone non è quella di un’obbedienza cieca, ma di una lealtà consapevole e vigilante.

Il Ruolo della Disobbedienza

La storia dimostra che la disobbedienza, quando guidata da principi elevati, può essere uno strumento di progresso. Galileo, Giordano Bruno, o i pionieri dell’innovazione tecnologica come Steve Jobs, hanno infranto le regole del loro tempo per aprire nuove strade all’umanità.

Tuttavia, la disobbedienza non deve mai essere anarchia fine a se stessa. Come insegnato in Massoneria, essa deve essere il risultato di una riflessione profonda e di una comprensione chiara delle conseguenze etiche e sociali.

Le Regole nei Templi Massonici

Anche all’interno del Tempio, i Massoni sono chiamati a seguire regole che preservano l’armonia e l’ordine:

Rispetto del silenzio, specialmente per gli Apprendisti.

Solidarietà attiva verso i fratelli in difficoltà.

Ascolto profondo e autentico durante i lavori di Loggia.

Ma, allo stesso tempo, la Massoneria insegna a vigilare su queste stesse regole, per assicurarsi che non diventino strumenti di oppressione o conformismo. Il Massone è invitato a interrogarsi continuamente sulle conseguenze delle sue azioni e sull’aderenza delle regole ai principi universali.

Conclusione: Una Guida per il Profano

La Massoneria non impone regole rigide al mondo profano, ma offre principi che possono guidare l’uomo nella complessità della vita moderna:

Prima il principio, poi la regola: Le norme devono essere sempre subordinate a valori universali di giustizia, libertà e dignità.

Fatica mentale e discernimento: Ogni Massone deve impegnarsi a comprendere e valutare criticamente il contesto in cui vive.

Solidarietà e ascolto: L’empatia e il rispetto per il prossimo sono pilastri fondamentali, tanto nel Tempio quanto nella società.

La Massoneria invita i suoi membri a non essere mai passivi o conformisti, ma a trasformare ogni regola in un’opportunità per vivere e difendere i grandi ideali che l’Istituzione rappresenta. Un Massone non segue semplicemente le regole, ma le comprende e le rende parte del proprio cammino di crescita e consapevolezza.