L’Ordine dei Templari: Storia, Eredità e il Ruolo degli Scottish Knights Templar

Il 18 marzo 1314, Jacques de Molay, ultimo Gran Maestro dei Templari, fu giustiziato sul rogo. Questo evento segnò ufficialmente la fine dell’Ordine dei Poveri Cavalieri di Cristo e del Tempio di Salomone. Tuttavia, la leggenda dei Templari non si concluse quel giorno. Al contrario, essa si trasformò, dando vita a teorie sulla sopravvivenza dell’Ordine, a rivendicazioni di continuità e a una proliferazione di organizzazioni che affermano di custodire l’eredità templare.

Dalla Storia alla Leggenda

Dopo la soppressione dell’Ordine, alcune figure storiche e movimenti hanno rivendicato una connessione con i Templari originali:

1. Portogallo e l’Ordine di Cristo: Re Dionigi I trasformò l’Ordine Templare nell’Ordine di Cristo, un’organizzazione approvata dal Papa che continuò a svolgere missioni simili sotto una nuova veste.

2. Scozia e Rosslyn: Alcuni Templari avrebbero trovato rifugio in Scozia, dove il casato dei Sinclair, costruttori della famosa Cappella di Rosslyn, li avrebbe accolti. Questa cappella è considerata un luogo chiave nella leggenda templare, ricca di simbolismi che legano l’Ordine ai primi rituali massonici.

3. La Massoneria e i Templari: Nel XVIII secolo, pensatori come Andrew Michael Ramsey e movimenti come la Stretta Osservanza Templare hanno teorizzato una continuità tra i Templari e la Massoneria, affermando che l’Ordine sopravvisse in forma segreta attraverso riti e gradi massonici.

4. Scottish Knights Templar: In Scozia, il legame tra Templari e tradizioni cavalleresche è particolarmente forte. Gli Scottish Knights Templar si inseriscono in questo contesto, mantenendo vivo il simbolismo e il mito templare attraverso un’eredità che intreccia storia, spiritualità e tradizioni massoniche.

Gli Scottish Knights Templar: Custodi della Tradizione

Gli Scottish Knights Templar rappresentano uno dei più interessanti sviluppi moderni del neo-templarismo. Nati in un contesto scozzese, spesso legato alla tradizione massonica e giacobita, questi ordini hanno sviluppato una propria identità, basata su una combinazione di ideali cavallereschi e riferimenti storici.

1. Origini Giacobite: Durante il periodo giacobita, i Templari scozzesi divennero un simbolo di resistenza e unità nazionale. Secondo alcune fonti, il principe Charles Edward Stuart sarebbe stato eletto Gran Maestro dell’Ordine nel 1745, durante una cerimonia segreta a Holyrood.

2. Alexander Deuchar: Nel 1805, Alexander Deuchar rifondò formalmente l’Ordine dei Templari in Scozia, ottenendo uno statuto dal Primo Grand Accampamento d’Irlanda. Questo evento segnò l’inizio di una rinascita templare scozzese, che portò alla creazione di diverse organizzazioni.

3. Organizzazioni Moderne: Oggi, numerosi gruppi mantengono viva l’eredità templare in Scozia, tra cui:

The Grand Priory of the Knights Templar in Scotland.

The Autonomous Grand Priory of Scotland.

The Ancient Scottish Military Order of Knights Templar.

The Prince Henry Sinclair Scottish Knight Templars.

Questi gruppi celebrano cerimonie rituali, organizzano eventi culturali e continuano a sostenere la tradizione templare, spesso intrecciandola con la spiritualità e il simbolismo massonico.

Il Neo-Templarismo e la Massoneria

Il revival templare ha trovato terreno fertile anche all’interno della Massoneria. Nel Rito Scozzese Antico e Accettato, gradi come il Cavaliere Kadosh e il Cavaliere Templare mantengono vivo l’immaginario dei Templari, celebrandone il sacrificio e i valori cavallereschi.

1. La Carta di Larmenio: Questo documento controverso, che afferma di documentare una linea segreta di Gran Maestri Templari, ha alimentato ulteriori teorie sulla continuità storica. Sebbene ritenuto un falso da molti storici, esso rappresenta un simbolo potente nella narrativa neo-templare.

2. Il Rito della Stretta Osservanza Templare: Creato nel XVIII secolo, questo rito massonico postulava una discendenza diretta dai Templari, cercando di riportare l’Ordine alle sue radici spirituali e cavalleresche.

Conclusione: L’Eredità degli Scottish Knights Templar

Gli Scottish Knights Templar, insieme ad altri movimenti neo-templari, rappresentano una delle tante sfaccettature del mito templare che continua a influenzare la spiritualità, la cultura e la Massoneria moderna.

Indipendentemente dalla loro veridicità storica, questi ordini incarnano ideali di coraggio, fede e sacrificio. Il loro legame con la Scozia, rafforzato da simboli come la Cappella di Rosslyn e i riti cavallereschi, li rende custodi di una tradizione che affascina e ispira ancora oggi. La loro presenza perpetua una storia millenaria, intrecciando realtà e leggenda, e ricordando a ogni iniziato il valore della ricerca spirituale e dell’impegno morale.